Gli itinerari consigliati per visitare Gaeta
La posizione strategica delle ville, è una base ideale per escursioni giornaliere verso i siti più belli della Riviera d’Ulisse: Sperlonga, Terracina, Circeo. Inoltre è possibile visitare le isole Pontine: Ponza, Palmarola e Ventotene , l’imbarco più vicino per le isole è dal porto di Formia. Anche Ischia e Capri sono facilmente raggiungibili.
La breve distanza da Roma (120 km o un’ora in treno) e Napoli (100 km, 50 minuti di treno), permette visite in giornata delle due città.
L’antica città di Pompei dista circa due ore di macchina da Gaeta. Passeggiando tra i resti dell’antica città romana potrete ammirare le pitture, i mosaici, le suppellettili e gli edifici perfettamente conservati, Dal 1997 IL sito archeologico pompeiano, insieme a quelli di Ercolano e Oplonti, è stato dichiarato nel 1997 dall’UNESCO patrimonio dell’umanità.
La Reggia di Caserta, distante circa un’ora e mezza, è la residenza reale più grande al mondo per volume. Voluta dal Re di Napoli Carlo di Borbone, il quale, preso da una “competizione” con i reali francesi e desideroso di donare una degna rappresentanza di governo alla capitale ed al suo reame decise di inaugurare una reggia che potesse rivaleggiare in magnificenza e imponenza con quella di Versailles. La Reggia di Caserta dista circa un’ora di macchina da Gaeta.
Nel 1997 è stata dichiarata dall’UNESCO, insieme con l’acquedotto di Vanvitelli e il complesso di San Leucio, patrimonio dell’umanità.
La riviera di Ulisse
Percorre tutta la riviera di Ulisse i luoghi e i personaggi raccontati da Omero è un viaggio alla scoperta del mito, tra suggestioni, siti archeologici
Diversi personaggi del racconto omerico, infatti, mossero verso le coste laziali, da Lavinio fino alla Riviera d’Ulisse e le isole pontine.
Iniziamo inseguendo Enea, che prima di raggiungere Lavinio sostò nella Nostra Gaeta dove perse la nutrice Cajeta da cui si fa risalire l’origine del suo nome della cittadina. Anche Ulisse sostò qui e nel Golfo di Gaeta ormeggiò le sue navi, si rifornì d’acqua alle fons Artakie e s’imbatté nei terribili Lestrigoni.
Percorrendo la via Flacca, a pochi km dalle nostre ville c’è Sperlonga uno dei luoghi di villeggiatura prediletti dagli antichi romani. Il suo mare è uno dei più puliti d’Italia. Qui è possibile visitare la Villa della Grotta di Tiberio e il vicino Museo Archeologico Nazionale. Una sosta particolare merita il Museo Archeologico Nazionale con reperti importantissimi recuperati nella adiacente grotta di Tiberio.
Continuando a seguire le tracce di Ulisse, arriviamo a Terracina dove Enea seppellì l’amico Elpènore, l’antica Anxur, oggi uno dei principali centri turistici del Lazio. Sulla cima del Monte S. Angelo potrebbe ammirare i resti del Tempio di Giove Anxur.
Da Terracina Ulisse prosegui per San Felice Circeo, fermandosi al Monte Circeo, mitica residenza della Maga Circe e dove visse con lei anni d’amore. A San Felice Circeo vale la pena visitare le sue grotte che per millenni hanno custodito reperti e testimonianze davvero emozionanti, come il cranio umano del periodo di Neanderthal, conservato presso la Mostra permanente Homo sapiens et Habitat. E’ molto bello da visitare anche il Parco Nazionale del Circeo, a piedi o in bicicletta, e il vicino lago di Sabaudia fino al Lago di Fogliano, un vero e proprio santuario dei volatili migratori.
CURIOSITA’
Dalla spiagge di Gaeta dell’Arenauta e Sant’Agostino, guardando in direzione del Circeo, potremo riconoscere il profilo della Maga Circe come se fosse distesa: la lunga chioma immersa nel mare, il volto con la fronte e il naso adunco, il collo e il seno…